Planet Funk live @Hiroshima Mon Amour Torino 19 novembre 2011

Planet Funk live @Hiroshima Mon Amour Torino 19 novembre 2011

ho i biglietti per il concerto dei Planet Funk da quasi un mese, anche se non si tratta di uno di quei gruppi che io abbia mai ascoltato in modo approfondito.

dalla serata mi aspetto un live elettronico e che a tratti potrebbe anche annoiarmi...

arriviamo all'Hiroshima verso le dieci e venti, c'è già molta gente, il locale si riempie in fretta, concerto sold out!

siamo più o meno in terza fila, nell'attesa le nostre orecchie sono deliziata dall'intera discografia dei Morcheeba, nella sala completamente buia, quasi mi addormento... momento carino in cui tra le varie canzoni fanno sentire Rome Wasn't Built in a Day e tutti noi in attesa dell'inizio del concerto la cantiamo all'unisono.

sono le undici passate e... finalmente il concerto inizia! fa un gran caldo e mi chiedo come Alex Uhlmann faccia a resistere con la giacca di pelle.

per i primi brani c'è un po' troppa immobilità sotto al palco, ma inizio a percepire che il concerto non è così elettronico come immaginavo, è molto "suonato" e mi trascina!

poco alla volta ci ritroviamo in prima fila, sono appoggiata all'amplificatore, adoro la sensazione dell'aria che viene sparata fuori dalla cassa e le vibrazioni che mi trapassano... sono esattamente di fronte alla batteria, dietro alla quale è seduto Luca Capasso, per me sconosciuto fino a questo concerto, che mi stupisce molto positivamente per la sua performace, resto quasi ipnotizzata tra la sensazioni dei colpi che sento dentro e i movimenti delle sue braccia.

Alex Neri è sulla consolle posta al centro del palco, sorride e si agita, le tastiere e la chitarra sono dall'altra parte rispetto a me.

la serata mi sta piacendo parecchio, i brani si susseguono rapidamente, sotto al palco inizia ad esserci movimento, i Planet Funk sono un altro di quei gruppi che sul palco si divertono!





la scenografia è stata allestita con molti effetti di luce, spesso è tutto annebbiato per i fumogeni, il risultato è ottimo, dato che il locale non è grandissimo e non c'è la possibilità di sbizzarrirsi più di tanto.

ci sono parecchi brani tratti dall'ultimo album, The Great Shake, tra cui una bellissima Another Sunrise, che in versione live acquista una carica e una potenza trascinanti.

a seguire saltiamo tutti con Lemonade, seguita da una tranquilla How Should I Know e The Other Side, dell'ultimo album.

una brevissima pausa e Alex imbraccia la telecaster gialla e, in versione acustica, iniziamo a sentire un giro piuttosto conosciuto: Inside All The People (http://www.youtube.com/watch?v=_H_Xx1myp-M), una bellissima esecuzione!

ormai è un crescendo, tra un brano e l'altro c'è sempre più coinvolgimento tra la band e il pubblico, si canta e si balla.

...come per ogni concerto deve arrivare l'ora della fine, ma siamo tutti molto carichi: dopo due encore, decidono di regalarci il bis di Another Sunrise (http://www.youtube.com/watch?v=ogD6vuTq28w), per una bellissima conclusione di serata!

"another sunrise will find us, another sunrise and were fine"