mercoledì 14 marzo 2012

Subsonica secret show live @Lavanderie Ramone Torino 14 marzo 2012


Subsonica secret show live @Lavanderie Ramone Torino 14 marzo 2012


un amico mi dice "domani sera 19:30 secret show dei Subsonica qui alle Lavanderie Ramone", di mezzo ci sono due vodka redbull e penso "oh, bello!", poi passa la serata e il giorno dopo, quello del presunto secret show, me ne ricordo e mi chiedo "ma sarà vero?"
risento gli amici, confermano e riescono a farmi credere che ci voglia anche la parola d'ordine: "il bianconiglio è nella tana", e in realtà quando arrivo alle Lavanderie Ramone basta tirare fuori la tessera Arci e entrare, gesto ripetuto quasi tutte le sere nelle ultime settimane.
è la prima volta in cui vengo a sapere in anticipo di un secret show, il palco delle Lavanderie ormai lo conosco (ex Cantiere 25) ... bello pensare di avere i Subsonica a 20 cm da terra e a 50 cm dalla prima fila.

sono quasi le 20:00, siamo in un po' nella sala concerti (quanti saremo stati? un centinaio di persone?!) e i Subsonica tutti si fanno strada tra di noi per salire sul palco e prendere posto dietro ai propri strumenti.

intravedo la scaletta e capisco che il concerto sarà lungo, mi aspettavo un mini concerto, quattro chiacchiere tra amici e invece si tratta di un concerto vero e proprio, un'ora e quarantacinque minuti di musica come riscaldamento per il tour "istantanee" che prenderà il via domani.

il concerto si apre con Come se, seguita da Veleno.
Subsonica in formazione completa su un piccolo palco, tra amici. è una bella sensazione!
terza traccia: Aurora Sogna. provo a fare il video, ho il teleobiettivo montato sulla nikon, salto in mezzo agli altri. il risultato è un audio pessimo e immagini decisamente in movimento.

lo show continua con Depre, Liberi Tutti e una bella versione di Benzina Ogoshi, che dal vivo rende tantissimo. sotto il palco siamo sempre tutti più scatenati. in uno dei passaggi finali Boosta dice dai suoi microfoni "anche se il locale è di amici miei ...b*stardi!"

è la volta di Istrice (video di Istrice), seguita da una bella Istantanee che mi riporta a pomeriggi primaverili dopo la scuola.

vedo poco Ninja alla batteria, ma Samuel, Max Casacci, Bass Vicio e Boosta sono davanti a me in un solo colpo d'occhio. il clima è molto rilassato e allegro; si salta come a un concerto con un grande palco e con super effetti di luce, anche se il palco è piccolo e le luci, seppur belle, non permettono molta varietà.

quando il concerto è quasi alla fine i Subsonica fanno finta di essersene andati scherzando con il pubblico, non possono fare la vera uscita di scena ma si fanno richiamare ugualmente, noi applaudiamo e diciamo "Fuori! Fuori!".
Tre Rhum Sawer giungono sul palco, le nostre orecchie vengono deliziate da altre canzoni storiche come Discolabirinto, Nuvole Rapide, Nuova Ossessione e Tutti i miei sbagli.

in chiusura Boosta e Samuel si cimentano suonando e cantando L'Angelo e poi arriva l'ultima canzone: Radioestensioni.

poco dopo scambio due chiacchiere con Max, mi chiede com'è stato il concerto. parliamo della scaletta, vuole modificare l'ordine di qualche canzone per avere un ritmo migliore, scherza sul fatto che questa sia stata solo una prova per evitare errori e non farsi poi insultare da chi paga il biglietto per vedere le date del tour. gli dico che secono me non hanno sbagliato niente, risponde che su un palco così piccolo è molto più facile suonare: non bisogna muoversi più di tanto e ci si vede tutti. ho con me le copertine di Subsonica e Microchip Emozionale, me li faccio firmare e sottolineo il fatto che sono "dell'epoca", mi prende in giro calcolando la mia età ai tempi in cui quegli album uscirono.
gli chiedo "cosa vuoi da bere?", sorride, gli spiego il motivo. mi dice che da dieci anni beve sempre la stessa cosa e non ha ancora capito se gli piace oppure no, si tratta di rhum scuro e succo ananas! questo perché non dappertutto fanno i pestati, il coca e rhum non lo beve perché non sopporta la caffeina e il rhum da solo è troppo forte. non ho mai bevuto rhum e succo d'ananas, ma al prossimo giro lo chiederò. ci tiene a precisare che nel corso degli anni nel bicchiere aumenta sempre la quantità di succo e diminuisce quella di rhum...
parlo un momento anche con Samuel, per lui da bere: Rhum Sawer, anche in questo caso con il Rhum scuro!

sempre belle sorprese alle Lavanderie Ramone!












sabato 3 marzo 2012

Nada Surf live @Bloom Mezzago 23 febbraio 2012

Nada Surf live @Bloom Mezzago 23 febbraio 2012


in una noiosa sera di inizio febbraio mi metto a pensare a quale concerto mi piacerebbe vedere. per vari motivi è da troppo tempo che non riesco a partecipare ad un evento.
inizio a scrivere su un foglietto nomi di gruppi che vorrei sentire live... tra cui i Nada Surf. Faccio una rapida ricerca su internet e con immenso stupore e piacere vedo che saranno in provincia di Milano il 23 febbraio! mi ero persa anche la notizia dell'uscita del loro nuovo album "The Stars are indifferent to Astronomy", ma rimedio immediatamente.
è un bell'album, tra le tracce preferite ad un primo ascolto ci sono sicuramente Teenege Dreams e Waiting for Something.

è la prima volta in cui vengo al Bloom di Mezzago, arrivo abbastanza presto e non si può ancora entrare. quando finalmente aprono le porte, sono tra la prima manciata di persone ad entrare nel locale.
sento un brivido di gioia entrando... finalmente di nuovo "aria di concerto"!
mi metto nel mio posto preferito: prima fila, appoggiata al palco. sia il locale sia il palco non sono molto grandi.

prima di loro suonano i Waters, dopo una breve pausa per sistemare il palco, durante la quale rischio quasi di addormentarmi per tutto il sonno arretrato che porto con me, salgono loro... sorridenti e allegri Nada Surf!

aprono il concerto con Clear Eye Clouded Mind, traccia di apertura del nuovo album.
sono vicinissimi a me e nota dopo nota mi emoziono sempre di più.
sul palco c'è anche Martin Wenk, membro dei Calexico, che impreziosisce le canzoni dei Nada Surf con il suo sintetizzatore (un'antenna su un presepe...), la sua tastiera e la sua magica tromba.

Daniel Lorça al basso interagisce molto con il pubblico, appena sale sul palco mi chiede "va tutto bene?" in un italiano quasi perfetto. anche Matthew Caws sorride e parla con noi. il chitarrista è più riservato. Ira Elliot, anche se nascosto dalla batteria, ride durante il concerto.

il secondo brano che viene proposto è Waiting for Something, seguito da Happy Kid e Whose Autority.
l'atmosfera è bella, mi sto divertendo e non sono troppo pressata dagli altri anche se il locale è pieno.

inaspettatamente sento partire l'intro di 80 Windows, uno dei loro brani miei preferiti, tento anche di fare un video (Nada Surf - 80 Windows live l'audio è pessimo), ma soprattutto mi godo la canzone. ad un certo punto si inserisce Martin Wenk con la tromba, rendendo ancora più dolce e malinconica la canzone.

terminano la prima parte del concerto con See These Bones, per poi tornare sul palco con il gran finale: Inside of Love, Always Love, Popular, Blankest Year.

al termine di Inside of Love regalo al bassista un coriandolo lucido a forma di cuore che ho trovato sul palco, è divertente avere a che fare con loro!

la versione di Popular è molto energica, il concerto è quasi finito e io vorrei che iniziasse di nuovo da capo.

il finale è perfetto con Blankest Year, cantiamo e saltiamo tutti.

vorrei fermarmi un po' per poter far qualche chiacchiera con loro, ma è tardi e la strada per tornare a casa è lunga, a malincuore mi allontano dal locale. quando mi risveglio al mattino faccio fatica a pensare di esserci stata davvero, ma il ritornello di Blankest Year che mi gira in testa e la batteria della mia macchina fotografica scarica sono la conferma che ho partecipato a questo bellissimo concerto!











                                                                                                    








Waters live @Bloom Mezzago 23 febbraio 2012

Waters live @Bloom Mezzago 23 febbraio 2012


Arrivo al Bloom di Mezzago stanchissima, settimane lunghe e impegnative.
Non ho idea se prima del concerto dei Nada Surf ci sarebbe stato o meno un gruppo spalla. Si avvicina l'ora  del concerto, sul palco sale un quartetto (voce-chitarra-basso-batteria) di giovani ragazzi.
Si tratta dei Waters (http://www.thisiswaters.com/), il front-man Van Pierszalowski è stato il fondatore dei Port O' Brien, band californiana da poco sciolta.
Nei Waters si mescolano la California e la Norvegia, sono un gruppo adatto ad aprire il concerto dei Nada Surf, buon rock melodico.
Come al solito sono distratta, aspetto il gruppo principale e non seguo con attenzione la loro esibizione, mi rendo conto che sono bravi ma non mi catturano più di tanto.
Risentendo ora le loro registrazioni in studio li apprezzo molto di più! Dal loro sito si può anche scaricare un sampler con sei tracce mp3.